martedì 4 aprile 2017

VIVA IL VIVAISMO, VIVA I GIOVANI!

GIORNATA ALL'INSEGNA DELL'ARBORICOLTURA PER 436 STUDENTI

CANNETO SULL’OGLIO, 29 MARZO – Mercoledì è stata una giornata importante per Canneto sull’Oglio che si è vista letteralmente invasa da 436 ragazzi (poco meno di 1/10 della popolazione della cittadina) frequentanti le scuole di agraria tra le quali anche nostro istituto, rappresentato dalle quarte della sede di Palidano e San Benedetto. 
La “Giornata del Vivaismo”, organizzata dall’Associazione Ecologica Museo Oglio Chiese (A.E.M.O.C.), ha raccolto grandi adesioni visto il numero quasi incredibile di partecipanti. L’organizzazione impeccabile ha reso inoltre l’evento ancora più gradevole.
L’arrivo, intorno alle 9:00, ci ha visti subito accolti in uno dei vivai che ospitavano l'evento: Vivai Lucio Rossi. Si tratta di un'azienda che si estende su 65 ettari dedicati alla coltivazione di giovani piante e all'alberatura di trapianto. Senza indugi e con grande ospitalità ci è stata raccontata la storia del vivaio che inizia intorno agli anni '50, a seguire la visita all’intera azienda che ci ha permesso di vedere sul campo le fasi fondamentali di questa attività e di individuarne pro e contro.
La passione con cui il titolare ci parlava ha evidenziato l’amore per il proprio lavoro fondamentale per condurre qualunque impresa, cosa ancor più vera se questa è legata alla campagna un mondo ricco di fatica e non sempre di soddisfazione. L’ultima tappa della giornata si è svolta in piazza Gramsci durante la quale il nostro interesse è stato stimolato prima da un’impressionante dimostrazione di Tree Climbing con tanto di lezione sulle basi di questo affascinante quanto pericoloso metodo di potatura, poi dalla visita libera al piano terra del Museo Civico allestito appositamente per una mostra entomologica. Tra un’emozione e l’altra non è mancato un momento di pausa per godersi un gelato e stare un po’ in compagnia prima della conclusione.
Il momento finale è stato diretto da Franco Testa, presidente dell’A.E.M.O.C., che ringraziando tutti i partecipanti, ha ribadito l’importanza di preservare la “nostra natura” lasciando poi la parola a un breve intervento del sindaco Raffaella Zecchini: “Studiate, studiate e studiate. In questo periodo è sempre più importante avere le conoscenze per lavorare”. Così la prima cittadina di Canneto ci ha salutati.
L’evento si è concluso con la consegna ad ogni istituto di una pianta da mettere a dimora nel proprio parco scolastico.
Speriamo che questa sia solo la prima di tante Giornate del Vivaismo che dia a noi studenti la possibilità, lontano per un attimo dai libri di scuola, di vedere come quello che studiamo si rispecchi nella vita lavorativa e carpirne l’importanza. È giusto soffermarci anche a riflettere su quanto la natura ci somigli infatti “Un albero buono non dà frutti cattivi e un albero cattivo non dà frutti buoni. La qualità di un albero la si riconosce dai suoi frutti: difatti non si raccolgono fichi dalle spine e non si vendemmia uva da un cespuglio selvatico. L’uomo buono prende il bene dal prezioso tesoro del suo cuore; l’uomo cattivo invece prende il male dal cattivo tesoro del suo cuore. Ciascuno infatti con la sua bocca esprime quel che ha nel cuore.” Matteo 7, 16b-20; 12, 33-35
(Lorenzo Minelli, classe IV B)



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